domenica 27 giugno 2010

Reincarnazione

Spesso mi capita, da convinta animalista quale sono, di confidare nell’esistenza della reincarnazione. Vedere uomini, con la loro tanto pubblicizzata umanità, squartare foche vive e sgozzare vitellini per semplici soddisfazioni personali, mi fa andare su tutte le furie. È lì che penso: “ecco, che tu possa rinascere foca per essere squartato senza pietà, brutta merda!”
Quando ho espresso questo mio pensiero spesso mi sono sentita dare dell’ipocrita, della “solita animalista che ama più gli animali che le persone” : niente di più sbagliato.
Ciò che non tollero è la violenza gratuita; e l’uomo, di uccidere e squartare, con tutto ciò che la natura ci offre per la nostra sussistenza, non ne ha bisogno.
Il commento che mi ha fatto veramente zittire è stato un altro: “se veramente fosse così –mi è stato detto- allora quella persona dovrebbe conservare i ricordi della vita passata perché la punizione sia valida, se no, reincarnandosi e perdendone la memoria, diverrebbe un semplice animale innocente come tanti altri.”
Questa osservazione ha rivoluzionato tutto il mio pensiero al riguardo.
Se veramente gli uomini potessero reincarnarsi negli animali che hanno maltrattato per subire lo stesso trattamento, questo significherebbe che ogni animale vittima di un’ingiustizia non andrebbe difeso, in quanto colpevole dello stesso crimine nei confronti di un altro essere apparentemente innocente, ma a sua volta forse colpevole.
Ci tengo a precisare, e un po’ me ne vergogno, di non essere per nulla informata sulla struttura della legge del Karma. È possibile che questi miei pensieri siano già stati espressi dai credenti della religione in questione, o magari ne costituiscono la base. Ma può darsi anche che io stia dicendo un sacco di stronzate.
Ebbene, io, in parte colpevole di non aver studiato un argomento del quale oso parlare, sarò giustificata nel caso le mie fossero affermazioni troppo banali.
Rifiutando perciò l’idea che esseri puri come gli animali possano essere stati, in precedenza, delle “bestie”, credo che non augurerò più la reincarnazione a nessuno di quegli umani che, se fossero più bestie e meno uomini, sicuramente non sarebbero capaci di certe crudeltà; piuttosto, al culmine del mio disdegno, potrei augurare loro lo stesso trattamento nel corso della loro vita attuale.
Per quanto riguarda il Karma, nel caso in cui esistesse seriamente una legge simile, consiglierei agli “umani” di evitare di improvvisarsi boia per punire le ex anime crudeli, che non si sa mai. La ruota gira.

4 commenti:

  1. hahahahahahahahahahaah che classe, sir :P

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  2. sempre le foche
    che palle
    sono inflazionate

    e le zanzare?
    e i ragni?
    e la vorace bestia bugblatta di traal?

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  3. ciao :) io non ammazzo nemmeno le zanzare XD anzi... l'uomo per nutrirsi di un vitello lo uccide, la zanzara per nutrirsi di te ti fa una punturina con tanto di anestetico che ti prude per qualche ora e poi basta ;)
    Se si parla di mangiare per la sopravvivenza...beh, anche loro ne hanno diritto :)

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